"AFFRESCHI STRAPPATI": LA NUOVA RACCOLTA POETICA DI GIUSEPPE SETTANNI

 

chissà cosa direbbero

del tuo pallore

i guardiani della geenna

 

se non sei stanca

continuiamo ad affondare

fino al naso

per respirare la poca terra sopravvissuta

 

   Oggi, 9 giugno 2022, esce ufficialmente (anche se era già disponibile nei giorni scorsi) il nuovo lavoro del poeta Giuseppe Settanni dal titolo Affreschi strappati, pubblicato dalle Edizioni Ensemble all'interno della collana Alter.

    Nato nel 1981 a San Giovanni Rotondo (FG), Settanni vive attualmente nelle Marche, dove lavora come avvocato e docente universitario presso l’Università di Urbino. Con la stessa casa editrice romana, poco più di tre anni fa, pubblicò la sua prima raccolta poetica, Blu, vincitrice nel 2020 della III edizione del Premio Letterario Nazionale “Mons. Anselmo Filippo Pecci” e seconda classificata all'edizione 2021 del Premio Letterario Internazionale "Samnium". Per Settanni sono numerosi, finora, i riconoscimenti all’attivo nell’ambito dei concorsi; i suoi versi sono presenti su diversi blog e siti letterari, quali Poesia del nostro tempo, Inverso – Giornale di poesia e l’angolo Poesia del quotidiano La Repubblica. 

Giuseppe Settanni

    Così l'autore presenta questa sua seconda silloge: 

  “Affreschi strappati è una raccolta di pezzi di intonaco, dipinti su un muro crollato nel tempo e pazientemente rimessi insieme con l’illusione che si possa ricucire ogni divisione. Non c’è spazio per costruire di nuovo ciò che è stato distrutto una volta: solo il ricordo e l’immaginazione possono salvare dall’abbandono qualche particolare di ogni vissuto. E, in questo senso, gli Affreschi strappati trovano una briciola di eternità nel museo delle parole in cui tutti i figli di Prometeo hanno il diritto di entrare.”

    

 Dalla prefazione di Ilaria Triggiani:

    “[…] Ecco che allora la celestiale geometria piana dei pensieri si concretizza, lasciando trapelare un umanesimo talvolta sconosciuto. L’inconsistente fluttuare delle prime poesie si sporca un poco di terra e sangue, rendendo l’atmosfera più carnale, esiziale. Pur continuando a giocare abilmente tra sacro e profano, ora il poeta sceglie di stare nel mezzo, in un interstizio corporale fino a oggi inesplorato. […] Sempre più la lirica di Settanni si fa qui ricerca e non risposta. Stupore e disturbo insieme. Verso il mondo e verso se stesso. Come a evocare una verità, ma allo stesso tempo rifiutando di volerla ascoltare. Che sia questo il momento della maturità, anche artistica, dell’autore? […]”

    Il volume può essere ordinato in tutte le librerie, tradizionali e on line, oppure direttamente attraverso il sito dell'editore; al seguente link la pagina dedicata alla pubblicazione:

https://www.edizioniensemble.it/prodotto/affreschi-strappati/

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Affreschi strappati di Giuseppe Settanni, postfazione di Ilaria Triggiani, Edizioni Ensemble, 2022 - pagine 70, ISBN 9788868818777, € 12,00

Commenti

  1. Il libro di poesie del Settanni è molto interessante. L'opera è sicuramente originale. E' evidente, nello scorrere le pagine del libro, quanto sia profondo l'unione tra la poesia e l'arte che contraddistinguono l'approccio mistico dell'Autore che attraverso le sue poesie costruisce o meglio "ricostruisce" una dimensione unica cristallizzando nei suoi versi l'essenza della più profonda consapevolezza dei propri sentimenti. Auguro a tutti una buona lettura! Consigliato!

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