RACCONTI HORROR, E NON SOLO: "SPLIT BANANA KILLER" DI STEFANO MILIGHETTI
Split Banana Killer: titolo decisamente curioso, in verità pure simpatico e accattivante, quello dell'ultimo lavoro firmato da Stefano Milighetti e pubblicato dalla ZeroUnoUndici Edizioni. Uscita poco più di un anno fa, questa raccolta di racconti conferma il talento dello scrittore toscano, nonché la sua passione per il genere horror nell’ambito del quale dà prova di sapersi ben destreggiare intrecciando fatti verosimili ad altri che scivolano decisamente nell’irrazionale e nel buio più atroce e inquietante.
Classe 1980, Milighetti, che avevo già avuto occasione di apprezzare attraverso la lettura del romanzo La lunga guardia (ZeroUnoUndici, 2018), scava con cura nelle paure, negli incubi, nell’anima nera di personaggi nel complesso ben caratterizzati. La scrittura, coinvolgente e di qualità degna di nota, spesso sorprende sia per lo stile narrativo utilizzato sia per la feconda fantasia dimostrata nel dipingere scenario e trama di ogni singola storia. Si resta colpiti (e atterriti) in particolar modo da alcune vicende, come quelle che danno vita a Vernice, La scelta di Marta o anche a Split Banana Killer, da cui prende il titolo in modo incisivo l’intera raccolta.
Ma tra questi quattordici racconti, dopo tanto sangue e raccapriccio, ne emerge con forza uno che con l’horror sembrerebbe avere poco a che fare, distinguendosi infine - a mio giudizio - come il più bello in assoluto: Sigarette. Si tratta del testo di chiusura, un piccolo capolavoro le cui pagine tecnicamente sfuggono all’etichetta del genere in questione per rivelarsi di una intensità a dir poco struggente e forse dal sapore alquanto poetico e onirico, mentre si fanno i conti con le delusioni, le amarezze e i rimpianti della vita e la solitudine si erge così a smisurato mostro contro il quale invano si finisce per combattere. Una eccellente prova che, in una raccolta horror ben riuscita, dovrebbe spingere l’autore, sempre a parer mio, a percorrere anche strade narrative alternative capaci anch’esse – come dimostra l’ultimo racconto – di regalare forti emozioni.
Qui la scheda dedicata al libro sul sito dell'editore, dove è possibile leggerne una corposa anteprima.
Dell'autore, infine, riportiamo, una nota biografica da lui stesso redatta con fine senso dell'umorismo, limitandoci a precisare che la raccolta poetica cui si fa riferimento s'intitola Oscurità, edita da Alberti & C. Editore.
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